MONDO ROM

Valerio Bispuri
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Titolo: MONDO ROM

Autore: Valerio Bispuri

Sede: MERCATO LOGGE DEL GRANO

Sito Autore: www.valeriobispuri.com

MONDO ROM
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MONDO ROM

I Rom sono un gruppo etnico originario del nord-ovest dell’India e presente in tutta Europa e in America. La loro popolazione totale è stata recentemente stimata a oltre 14 milioni. Solitamente formano un gruppo sociale separato, solo parzialmente integrato nelle società e nei paesi in cui vivono. Una storia di discriminazioni, persecuzioni e massacri – culminata con l’olocausto – ha spinto i Rom e altri popoli affini (Sinti ecc.) ai margini della società, facendone una delle minoranze più vulnerabili e svantaggiate d’Europa. Molti Rom continuano a dover affrontare un diffuso razzismo, a ottenere un accesso limitato ai diritti e ai servizi di base, a non essere quasi rappresentati nella vita pubblica e politica. Di conseguenza, povertà, disoccupazione, analfabetismo, mancanza di istruzione formale, inadeguatezza degli alloggi costituiscono per loro condizioni consuete.
Il lavoro di Valerio Bispuri sui Rom ha preso avvio alla fine degli anni Novanta, in numerosi campi Rom di tutta Italia (Roma, Napoli, Bologna). Nel 2004, accompagnato da alcuni Rom italiani, Bispuri ha seguito in Bosnia le tracce della loro cultura. Da Mostar a Sarajevo, i Rom vivono alle porte delle città in villaggi labirintici formati da baracche o casupole, e rimangono maggiormente fedeli alle loro tradizioni di quanto accada nei gruppi di tendenza più nomade che si sono stabiliti nei paesi occidentali e sono stati influenzati da culture più ricche e consumistiche. Bispuri ne ha condiviso la quotidianità per molti tempo, spesso fermandosi a dormire nei campi, partecipando alle feste e osservando le consuetudini, alla ricerca della loro anima profonda e della loro storia millenaria.
Il progetto sul "Mondo Rom" intende raccontare i Rom senza filtri, superandogli stereotipi e l’ignoranza, con uno sguardo ravvicinato e intimo, in grado di rivelare aspetti poco noti delle loro emozioni e della loro cultura.

 

Valerio Bispuri (Roma, 1971) decide di dedicarsi alla fotografia dopo la laurea in lettere presso l'Università "La Sapienza" di Roma.

Il suo primo lavoro è dedicato al mondo Rom, entrando nella loro complessa realtà e visitando i campi di Roma, Napoli, Bologna, fino ad arrivare, accompagnato dagli stessi Rom, negli sperduti villaggi della Bosnia.

Fotoreporter professionista dal 2001, collabora con numerose riviste italiane e straniere.

Ha realizzato reportage in Africa, Asia e Medio Oriente, ma è in America Latina che ha soprattutto vissuto e lavorato.

Per dieci anni si è occupato di Encerrados, un progetto fotografico che mostra le condizioni di vita dei “rinchiusi” nelle carceri di tutti i paesi del continente latino-americano. Questo reportage lo ha portato a visitare ben 74 istituti penitenziari, dalle carceri di massima sicurezza alle prigioni femminili, con l’obiettivo di raccontare la difficile realtà sociale di un intero continente. Encerrados ha viaggiato molto ed è stato esposto, tra gli altri, al Visa pour l'Image di Perpignan (2011), al Palazzo delle Esposizioni di Roma, all'Università di Ginevra, al Browse Festival di Berlino, al Bronx Documentary Center (BDC) di New York. Nel 2015 Encerrados è diventato un libro edito da Contrasto.

Nel 2015 Valerio ha terminato un altro lavoro durato tredici anni con cui denuncia la diffusione e gli effetti di una nuova droga a basso costo, il Paco, che sta uccidendo una generazione di giovani nei sobborghi delle metropoli sudamericane. Il suo reportage Paco è stato esposto nel 2014 a Istanbul dalla Croce Verde Internazionale e nel 2016 al Visa pour l’Image di Perpignan, dove è arrivato finalista al Visa d’Or, il premio più prestigioso assegnato dal festival internazionale di fotogiornalismo.

Questi lavori gli sono valsi numerose pubblicazioni e premi a livello internazionale, tra cui il Poy America Latina 2011 (menzione speciale), il Sony World Photography Award 2013 (1° posto, Contemporary Issues), il Days Japan International Photojournalism Award 2013, il Poy 2014 (2° posto, Feature Story Editing - Magazine).

Recentemente Valerio ha intrapreso altri due progetti a lungo termine, uno dedicato agli istituti penitenziari italiani, diventando il primo fotografo ad avere accesso all’interno di alcune delle carceri più antiche e affollate, tra cui Poggioreale (Napoli), Regina Coeli (Roma), Ucciardone (Palermo); il secondo riguarda le donne vittime della tratta in Argentina e si prefigge di denunciare questa piaga umana e sociale.