Edizioni Arezzo&Fotografia 2012 Zeghini Giuliana

Zeghini Giuliana

ANTICHI MESTIERI : LE SIGARAIE DI CHITIGNANO
La coltivazione e la lavorazione del tabacco svilupparono una notevole capacità artigianale nella produzione dei prodotti derivati, quali sigari e foglie essiccate, molto apprezzati dalla popolazione di Chitignano e dalle comunità vicine residenti in altre giurisdizioni. L'eccellenza del prodotto insieme al privilegio riconosciuto dal Granduca di Toscana posero le basi per l'attività di contrabbando di foglie e sigari, che iniziò attraverso gli impervi sentieri della montagna, da un casolare all'altro, fino a raggiungere i territori circostanti della Valtiberina, dello Stato della Chiesa, della Romagna, ma anche verso la Valdichiana e la Maremma.
Se fino al 1830 il tabacco liberamente coltivato costituì una voce importante nell’economia del luogo, a partire da quella data, in cui la coltivazione fu vietata in tutto il Granducato, il commercio illecito del prodotto finito aumentò notevolmente.
La lavorazione era compito delle donne, che producevano i sigari arrotolando le foglie e chiudendole con acqua e farina, mentre gli uomini avevano il compito di studiare i tempi e i percorsi per il trasporto della merce.

alt


Attrezzatura utilizzata: OLYMPUS E510 ZUIKO 14-54 mm, ZUIKO 50 mm, ZUIKO 70–300 mm
Stampe cm 24 x 36 su carta fotografica opaca.


Nota biografica
Giuliana Zeghini é nata ad Arezzo ed é laureata in Giurisprudenza all’Universitá degli Studi di Firenze.
E’ vincitrice dei Concorsi Fotografici Nazionali Passione Italia 2010 del premio Copertina IncontrItaliani per la Provincia di Arezzo con l’opera “Il Duomo” e 2011 del premio Copertina Pagine Gialle Mestieri di Oggi e di Ieri – Il cuore e l'ingegno per la Provincia di Arezzo con l'opera “Le Sigaraie di Chitignano”.