THE FREAKY TABLE

Zaira Zarotti
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Titolo: THE FREAKY TABLE

Autore: Zaira Zarotti

Sede: MERCATO LOGGE DEL GRANO

Sito Autore: www.zairazarotti.com

THE FREAKY TABLE
THE FREAKY TABLE
THE FREAKY TABLE
THE FREAKY TABLE

La bellezza effimera delle cose semplici e quotidiane, di cui il cibo certamente riveste un ruolo importante, per me sono un pretesto di indagine visiva e interiore. Il cibo è sostentamento certo, ma è anche cultura e ci rappresenta più di quanto possiamo immaginare.
Cerco di indagare questi aspetti in una chiave contemporanea, che possa essere legata a questo tempo e anche al mio di tempo, quello più intimo in cui potersi chiudere nel silenzio di una stanza buia, guardando la luce che si posa sulle cose ed esplorando la poesia dell’impermanenza.

Zaira Zarotti nasce a Venezia il 31 dicembre 1988.
Figlia d’arte, intraprende studi artistici diplomandosi al Liceo Artistico, frequenta inizialmente l’Accademia di Belle Arti di Venezia, per poi diplomarsi nel 2012 al biennio di fotografia al cfp Bauer di Milano.
Dopo un iniziale interesse verso la fotografia di spettacolo che la vede collaborare con la Biennale Internazionale di Teatro di Venezia, fotografando numerose compagnie teatrali di fama internazionale, inizia ad esplorare il linguaggio fotografico interessandosi allo still life e più specificatamente al campo della food photography.
Autrice del blog The Freaky Table, fondato a metà del 2015, oggi Zaira è diventata una delle food blogger più apprezzate nella scena internazionale.
Riconosciuta specialmente per la sua fotografia curatissima, l’attenzione verso la luce naturale e il chiaroscuro, Zaira tiene workshop di food photography & styling in Italia e all’estero.
Il suo account instagram @thefreakytable conta quasi 20.000 iscritti che la seguono riconoscendo il suo lavoro come una combinazione unica tra fotografia contemporanea e pittura fiamminga.
Zaira inoltre collabora come freelance con diverse note agenzie fotografiche come Offset e Getty Images e il suo lavoro è stato inoltre pubblicato su numerose riviste come Condé Nast Traveler UK, Corriere della Sera, Honest Food Magazine e The Maker’s Post.